Intervista all'attrice e modella Catrinel Marlon al GFF: "La moda per me è stata una scoperta!"

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E’ la raffinatezza in persona Catrinel Marlon, ospite della seconda giornata del Giffoni Experience. Prima ancora di debuttare nel 2011 con il cortometraggio La Promessa e il lungometraggio Tutti i rumori del mare, l’attrice rumena, nata nel 1985, vantava già grandi successi nel mondo della moda. Capelli  semiraccolti e color miele, sguardo dolce e sensuale, ciglia lunghissime e voce pacata. Mi presento, mi stringe la mano e mi lascia sedere accanto a lei. Le si illuminano gli occhi quando le spiego di voler curiosare sul suo rapporto con la moda, quasi come se facesse un tuffo indietro nel tempo a quando era più piccola, quando della moda, lei, non sapeva ancora veramente nulla.

La tua carriera di modella è iniziata molto presto, quando avevi compiuto da poco sedici anni. Come ricordi il tuo approccio al mondo della moda?

 

Io ho iniziato per caso, inizialmente non sapevo nulla della moda e degli stilisti. Un giorno un signore mi ha trovato e mi ha chiesto se io volessi fare la modella. Ha spiegato a me e alla mia famiglia di cosa si trattativa e ho iniziato la carriera di modella, non conoscendo quali sarebbero state le tappe e non conoscendo nulla di questo mondo. E’ stata una scoperta per me, pensa che io non compravo nemmeno i giornali di moda. Vivevo tutta un’altra realtà, vengo da una famiglia di sportivi e per me c’erano solo la scuola e l’allenamento.

Dopo esserti classificata seconda al concorso Ford Super Model of the World Contest è iniziata la carriera vera e propria. Quali sono i pro e i contro del successo?

Non credo ci siano dei contro. E’ un lavoro come tutti gli altri, certo però si gira il mondo e si vende la propria immagine, si è un prodotto per le case di moda. I pro sono tantissimi, si conoscono tante culture.. Forse tra i contro c’è questo aspetto del mondo della moda secondo il quale le modelle devono essere magre. Si arriva a pensare che si può avere successo come modella solo se si è magrissime, ma non è così. Smentisco anche perché ho portato avanti una campagna contro l’anoressia qualche anno fa, per me non esiste che le modelle debbano soffrire la fame. Se si vuol lavorare bisogna lavorare così come si è, altrimenti è inutile.

In questa Primavera/Estate 2013 sei la testimonial della collezione denim di True Religion. Credi nella possibilità che una donna ha di essere sensuale ed elegante anche indossando un jeans?

Assolutamente! La donna è molto sensuale e sexy anche indossando un semplice jeans. Siamo d’accordo?

Come non darle perfettamente ragione? Catrinel Marlon lascia in quest’intervista un grande messaggio: la donna è più bella se non ricerca ossessivamente la perfezione nella linea. Ed è sexy anche nella semplicità di un jeans.

 

Federica Caiazzo

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